Oscuro.Affascinante.Pericoloso.Ford Lewis è il proprietario di
uno dei club più esclusivi di Denver, l'Unknow. Ha deciso di chiudere il suo
cuore per sempre, dietro uno spesso muro di ferite e tatuaggi, segreti e
misteri, si nasconde un uomo vittima di un mondo che l'ha distrutto, marchiato
e ingannato.Con la forza di un tornado Abigail entra nel suo locale, portando
con sé il freddo delle notti gelide e il calore di un corpo con un cuore che
batte impavido. Coraggiosa e impulsiva ma anche dolce e generosa, sa che il
mondo non è come quello nei romanzi che legge, che il marcio esiste e a volte
si nasconde nelle persone che più le stanno vicine, nel luogo che chiama
casa.Ci sono cicatrici che è doloroso riaprire, quasi quanto è indispensabile
fare. Perché l'amore è il pericolo più grande che possiamo correre. Perché a
volte bisogna chiudere gli occhi e aprire il cuore, affidarsi alla sola persona
in grado di tenerci al sicuro. Anche quando è l'unica che dovremmo evitare.Una
donna che è tornata in città per una ragione.Un uomo che si fida solo di sé
stesso.Il loro amore sarà devastante. Come un uragano.
Hurricane di Elena Russiello si e’ fatto un po' attendere, ma l’attesa non ha deluso le aspettative, regalando una storia d’amore di quelle che sconquassano il cuore.
"Un amore imperfetto ma privo di qualsiasi forma di menzogna"
Ford e Abigail sono una combinazione di dinamite e nitroglicerina capaci di mettere in dubbio ogni certezza di chi si approccia a leggere la loro storia.
Lui si e’ forgiato addosso una corazza che non permette a nessuno di varcare. Ford e’ un uomo ferito dalla vita ma soprattutto dall’amore, per questo motivo ne sta alla larga, concedendosi solo storie di passaggio e senza importanza. Ma non appena nella sua vita piomba, si perché Abigail non arriva, ma letteralmente si catapulta nella vita di quest'uomo, il mondo perfetto corazzato di indifferenza e muri di protezione comincia a vacillate, facendo aprire delle crepe, che insinuano in lui, il dubbio che forse nulla e perduto.
"C'e' qualcosa di terribilmente attraente in lui. Sono i suoi occhi dal colore ambrato, simile al whisky, profondi e intimidatori. Diventano più scuri quando mi scrutano. sono i suoi capelli, corti ai lati e folti nel mezzo, che vorrei sistemare con le dita per poi richiuderle sulla nuca. E' la sua bocca, quella tensione che gli aleggia sopra che lo rende ancora più sexy"
Dal canto suo Abigail, tutto vuole, da quando e’ tornata in città, che capitolare in una storia sentimentale, soprattutto con il tipo strano in cui si e’ imbattuta e che ha fatto esplodere I suoi nervi, e non solo, con quel suo modo di fare scontroso e scostante. Lei e' uno di quei personaggi femminili che fatico a comprendere. Forte e caparbia ha un carattere cazzuto, risoluto, cocciuto, sembra non capitolare di fronte a nulla. Ho dovuto fare un paio di pause lettura quando si trattava di lei e delle sue prese di posizione che, in alcuni casi non riuscivo a comprendere.
"C'è lei di mezzo e quegli occhi che mi e' bastato incrociare per non riuscire a dimenticare e riconoscere tra centinaia. E' qui, non per me, ma con me. Respiriamo la stessa aria, e in questa ci sono i nostri respiri d'un tratto bollenti."
Ford e Abigail non sono due personaggi semplici. Feriti dalla vita, entrambi, in maniera differente, si sono barricati dietro muri di ostentazione perché non sono mai stati abituati ad essere voluti. Quindi quando, questo folle sentimento prende luce e consapevolezza dentro di loro, dargli la giusta connotazione, ma soprattutto gestirlo diventa complicato.
"Abigail e la mia strada, l'ago che punto a nord e mi indica la giusta via, e la donna a cui ho donato il mio corpo e la mia anima ammaccati."
C'è una componente narrativa in questo romanzo che mi ha totalmente rapita dalla prima all’ultima parola. I sentimenti, in ogni loro sfaccettatura, sono I protagonisti veri di questa storia. E riescono a regalare talmente tante di quelle emozioni contrastanti, da scatenare, sul serio, in chi legge un uragano. Per questo alla fine dell’ultimo capitolo mi sono detta, mai un titolo e’ stato più azzeccato. Una bellissima storia di seconde possibilità e riscatto di se stessi.
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