venerdì 14 giugno 2019

RECENSIONE - Sex, Not Love di Vi Keeland


Hunter e Natalia si incontrano al matrimonio di amici comuni. Tra un lancio del bouquet, un brindisi e un ballo, l'attrazione è immediata. Dopo una serata divertente e un paio di baci mozzafiato, i due si salutano: Natalia torna a New York, mentre Hunter rimane in California. Di lei, gli resta tra le mani un numero di telefono... sbagliato. Quasi un anno dopo, i due si rincontrano in occasione della nascita della prima figlia dei loro amici e la chimica tra loro è immutata. Questa volta, però, Natalia, ancora determinata a tenere le distanze, rispedisce Hunter a casa con il numero di telefono... della madre, non immaginando neanche lontanamente che lui possa volare fino a New York e presentarsi a casa dei suoi per la cena di famiglia della domenica. Così, quando il lavoro di Hunter lo porta nella Grande Mela per alcune settimane, perché non lasciarsi finalmente travolgere dalla passione? In fondo è solo sesso, non amore. Almeno per ora…

Ciò che conta nella vita non è vincere


ma la prima persona che chiami


per dire che hai vinto



Natalia Rossi non aveva idea che la sua vita, già per sé alquanto precaria, sarebbe stata messa sottosopra nel giro di una sola notte. E proprio al matrimonio della sua migliore amica, poi. Hunter Delucia è tutto ciò che una donna possa desiderare, in un uomo, ed averne paura allo stesso tempo. Bello è solo un eufemismo, sfrontato solo un complimento. Fra il lancio del bouquet, la presa della giarrettiera, qualche bicchiere di champagne di troppo, una corte spudorata, Nat e Hunter si ritroveranno a trascorrere una notte insieme che segnerà l’inizio di un qualcosa di assurdamente inaspettato e intensamente speciale.

La Keeland è stata, ancora una volta, capace di regalarci una storia immensamente romantica e bellissima e due personaggi che è impossibile non amare e farsi avvolgere dalle loro infinite emozioni proprio come in una calda e rassicurante coperta.

Natalia, con la sua spietata schiettezza è un libro aperto sin da subito, e il suo modo un po’ goffo e anche un po’ svampito di affrontare ciò che la vita gli ha sbattuto miseramente in faccia, le fa quasi onore. È una donna che, malgrado tutto non si arrende e che non smette di vivere anche se la paura immensa di soffrire la frena e la blocca, in un primo momento, nei confronti di Hunter, ma non appena si rende conto di che uomo il destino gli ha messo lungo il suo travagliato cammino decide che i timori devono essere accantonati, infondo si tratta solo di sesso…

La facciata di uomo arrogante e libertino che Hunter si è cucito addosso è il modo più semplice per sfuggire ad una verità e ad un grosso segreto, che si porta dentro. Hunter è un uomo che soffre, che griderà aiuto in silenzio e che avrà la consapevolezza di cambiare i giochi in tavola quando si renderà conto che ciò che il destino gli ha messo lungo il cammino non è e non può essere una semplice storia di sesso.

Abbandonatevi a questa storia e lasciatevi coinvolgere in tutto e per tutto è il consiglio che mi sento di darvi. Ci saranno momenti esilaranti in cui vi ritroverete a sorridere, ma avrete anche attimi in cui il cuore esploderà in mille fuochi d’artificio di emozioni. E sono questi gli ingredienti perfetti.


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