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lunedì 7 settembre 2020

RECENSIONE - Prima Regola Non Innamorarsi di Felicia Kingsley

 

Silvye ha ventisette anni, una madre asfissiante e sogna solo una vita normale, con un lavoro normale. Ma la verità è che la sua vita è tutto meno che normale perché… è una truffatrice. Sì, una truffatrice, figlia di una truffatrice che l’ha istruita alla perfezione nell’arte del furto e dell’inganno. Ci sono solo due cose che Silvye non deve fare: mangiare carboidrati e innamorarsi. A lei, le regole proprio non piacciono: ok vivere senza innamorarsi, ma non senza carboidrati!

C’è invece una persona a cui le regole piacciono moltissimo: Nick Montecristo, affascinante ladro-gentiluomo e astuto genio dell’arte. È un abile stratega, impermeabile ai sentimenti, e non ha mai fallito un solo incarico.

Nick e Silvye sono i prescelti da un ricco ed eccentrico collezionista, per mettere a segno un colpo sensazionale. Peccato che i due si detestino e abbiano qualche conto in sospeso da regolare. Lei è fuoco, lui è ghiaccio. Impensabile lavorare insieme, impossibile dire di no al colpo. Riusciranno Nick e Silvye a passare da rivali a complici, ed evitare che una fastidiosa quanto imprevista attrazione tra loro complichi le cose? Ma sì, in fondo sono due professionisti, basterà rispettare una sola regola…


In una Venezia, piena di misteri e intrisa di arte ed assoluta protagonista, per quel che mi riguarda, di Prima Regola non Innamorarsi, nuovo romanzo di Felicia Kingsley pubblicato lo scorso primo Giugno per Newton Compton. Che una delle storie più’ belle in assoluto letta in questo 2020 prende vita. germogliando radici e gettando la rete per un intrigata, ingarbugliata e misteriosa avventura che regala non pochi momenti al cardiopalma senza esclusioni di colpi.

Un uomo bello e’ una cosa, un uomo bello che sa usare I congiuntivi e un’arma di seduzione di massa

Felicia in questo suo nuovo lavoro e’ stata più’ che coraggiosa. E, a mio avviso, ha messo in gioco, non solo se stessa, allontanandosi dalla confort zone a cui ci ha abituate tutte, segno comunque distintivo che nel racconto e nella storia non manca, ma ha condito il tutto con una dose di mistero degno della narrazione alla Franca Leosini in Storie Maledette. Si lo confesso ci sono stati momenti in cui immaginavo zia Leosini a leggere, molto in stile deposizione giudiziaria le vicende a cui Nick Montecristo e Sylvie si sono avvicendati. Sono una grande fan della Leosini, perdonatemi.

“Sei l’imprevisto più’ bello che mi sia mai capitato Silvye”

Ma torniamo a noi, mi e’ piaciuto definire questa storia, quando il sapere diventa romance. Si perché’, oltre al giallo nuar, di cui si tinge la vicenda, di sapere, nozioni e storia questo racconto e’ pieno zeppo. E lo confesso mi ha fatto venir voglia di fare la valigia e correre  a Venezia per girarla in lungo e in largo esattamente come I protagonisti hanno fatto. Ed assaporare il brivido dell’imprevisto, della scoperta che Nick e Sylvie hanno vissuto. 

“Sei la persona sbagliata, arrivata al momento sbagliato” dice una voce alle mie spalle, “il rischio di innamorarmi di te e’ altissimo”

Che dire l’ennesimo colpo Felicia l’ho ha messo a segno. Non ci resta che attendere cosa si inventerà’ nella sua prossima storia. E vi lascio con una piccolo parte che mi ha causato un sospirone….


Ad aggravare il mio disagio, la voce graffiante di BonJovi canta THANK YOU FOR LOVE ME dalle case a soffitto del McDonald’d <3






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